29 30 settembre 2018

peralba small


Partenza: park via A. Corradini, Este - ore 5.30
Difficoltà: EEA (casco, imbrago, set ferrata omologati CE)
Dislivello: 900 m primo giorno
500 m. secondo, discesa 1200 m.
Cartografia: Tabacco n.1

Accompagnatori:
Lorenzo Lunardi
Alberto Aldrigo

Album fotografici:

Paolo e Mirella

Elio
































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monti peralba e chiadenis

Alla scoperta delle montagne del Friuli

Da quando sono  bambina sono  appassionata di montagna e da vari anni sono iscritta al CAI e ho trovato nel CAI di Este sempre persone che mi hanno accolto, che ti fanno sentire in famiglia, preparate e competenti.
Da un paio di anni ero incuriosita dal vedere le montagne del Friuli, regione inesplorata per noi Veneti  ma che tutti  mi hanno sempre descritto come selvaggia e dai paesaggi meravigliosi.
E così mi sono iscritta alla gita di 2 giorni, il meteo annunciava avere del sole splendente e ho fatto iscrivere con me altri 2 amici appassionati di montagna Alessandro e Andrea, sapendo che il capogita era Lorenzo Lunardi, accompagnatore di grande esperienza .
E alle 6 del mattino di sabato 28 settembre partiamo dal casello di Padova Zona industriale, direzione Sappada avvolta da un sonno incredibile. E la prima tappa è  la colazione in una carinissima pasticceria di Domegge dalle brioches gustose dove ci raduniamo tutto il gruppo, 16 persone tutte allegre pronte a questa avventura di 2 giorni. Alle 9'15 parcheggiano l' auto alle sorgenti del Piave quota 1400 subito ci incamminiamo su una stradina bianca in un paesaggio mozzafiato che si affaccia sul Monte Peralba da un  lato e il Monte Chiadenis da un altro.
Subito spicca una roccia bianca lucida brillante che possiamo toccare con mano via via che saliamo il nostro percorso; un  sentiero in mezzo alle petraie e  ai massi segnati dal pallino rosso che in una ora ci porta al Rifugio Calvi a 2156 m.s.l. incastonato in una vallata tra i due monti.
Bellissimo rifugio con pietra a vista e un terrazzo panoramico enorme.
Lasciamo il bagaglio per la notte e noto che ben 2 baldi giovani del nostro gruppo avevano portato oltre allo zaino anche un  borsone con il pigiama per la notte forse non consapevoli che non era una vacanza tesoro.
E dopo una mezz' ora di pausa giusta per un panino, alle 11'30 partiamo per la strada sterrata bianca in salita che ci porta all'attacco della Ferrata Sartor sul Monte Peralba, ferrata semplice, ben attrezzata con buoni appigli e staffe che consentono una salita semplice e arriviamo in cima al Monte con uno spettacolo mozzafiato con la croce e la campana dove il mitico Alberto ha posato a torso nudo per la sua foto di rito.
Il Monte Peralba si presta per una lezione di storia in quanto ci troviamo proprio sul confine con l' Austria e si rievoca chiaro tutto il primo conflitto mondiale in quanto si ritrovano resti di filo spinato e fortificazioni sulla linea di confine.
Iniziamo la discesa in questo suggestivo panorama e percorriamo sul versante opposto il sentiero Giovanni Paolo II incontrando uno stretto corridoio con fune metallica che ci fa scendere attraverso le Pietre  con sempre di fronte parti e sentieri bianchi. E lungo il percorso sempre con allegria il bravo Gianni ci allieta con i suoi racconti di saggezza acquisita arrivato in pensione in cui la vita va vissuta.
Arriviamo così alle 16'30 con un sole bellissimo al Rifugio Calvi dove 4 di noi hanno sfruttato una lieve discesa da un bel ghiaione da cui scendevano anche i bambini.
Il terrazzo panoramico si presta e birrette e bibite e gran chiacchiere baciati dal sole per poi correre a prendersi un posto in camera nel tentativo (non riuscito) di dividere i russatori dai non russatori e così mi ritrovo in una stanza da dieci con 2 ipotetici forti russatori.
Alle 19 ci viene servita una cena con i fiocchi con un bis di primi e un secondo di polenta, spezzatino e maiale , peperonata e patate, seguiti da vinello e grappe, e l' allegra compagnia si appresta ad una sfida a carte a Uno , mentre Elio sempre pronto a nuove conoscenze fa amicizia con il gruppo del Cai di Trieste del tavolo vicino e prepara un gemellaggio. Alle 22 siamo pronti per il meritato riposo ma appena appoggio la testa sul cuscino un concerto di russare si alterna durante tutta la notte nella camerata.
Ma al mattino alle 7 tutti a colazione, corro fuori dal rifugio e vedo uno dei panorami mozzafiato più spettacolari mai visti… nuvole bianche davanti a me dalle quali spuntano  montagne bianche come stessero galleggiando colpite dal riflesso di un sole che prometteva una giornata spettacolare.
Ore 8 partiamo e con noi viene anche Nicoletta che il giorno prima non si era sentita molto bene ma decide di non mollare. Una strada bianca sterrata in salita ci accompagna fino all'attacco della Ferrata del Monte Chiadenis detta anche Ferrata CAI Portogruaro in quanto attrezzata proprio nel 1976 da tale CAI.
La ferrata si presenta in mezzo a dei bei massi e alpinistica tutta arrampicabile  con dei bei camini e fessure con buoni appoggi su roccia bianca e fune metallica che ci accompagna fino alla cima alle 10'30 dove fioccano foto di gruppo  e torso nudi. Siamo In cresta  e prosegue in cresta sempre attrezzata per poi iniziare la discesa come ferrata. Una emozione fare una ferrata in discesa in cresta con di fronte  monti spettacolari a vista d' occhio.
Alle 13 arriviamo al Rifugio Calvi dove scopriamo che proprio quella domenica il 29 settembre ogni anni i lCai Portogruaro celebra la messa e fa un raduno per ricordare le persone che hanno attrezzato la ferrata.
Un sole caldo ci fa compagnia durante il pranzo e le birrette e dopo una mezz’ora ci incamminiamo per tornare alle auto in una oretta.
Due giorni di settembre in mezzo a delle montagne spettacolari che sono andate ben sopra le mie aspettative e che consiglio a tutti di visitare visto che il Friuli è una regione veramente da scoprire.
Un grazie a Lorenzo, a Mirella, a Elio e  a tutti i partecipanti di questa bella gita ma mi sento ogni giorno di più di ringraziare la vita per permettermi di ammirare una Natura così meravigliosa.

 














































































 

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